Recensione: assistenza Indesit WISL 86

Ciao a tutti,

oggi ne vorrei approfittare per parlarvi della Indesit, la mia lavatrice. Questa mia recensione però verterà più che altro sulla mia esperienza personale con l'assistenza di questa lavatrice, che giusto 2 settimane fa ne sono (purtroppo) venuta a conoscenza diretta. 
Quindi vi descriverò generalmente la lavatrice, e poi inizierò col raccontarvi della mia "bellissima" esperienza con l'assistenza. Io e la mia famiglia abbiamo acquistato questa lavatrice circa 3 anni fa. Sinceramente non ricordo quanto abbiamo speso, credo circa 300,00 euro o giù di lì, ma non ne sono certa. Ci sembrava comunque una delle marche più buone e meno costose.
Tutto sommato è una buona lavatrice ma come tutte le altre, ha bisogno di essere utilizzata con attenzione. Infatti io sono stata poco furba nel metterci gli zerbini (non avevo assolutamente voglia di lavarmi a mano...) e così la lavatrice si è intoppata ed era inutilizzabile. E' capitato anche che ci mettessi troppo detersivo e ci siamo ritrovati la schiuma per tutta la stanza che usciva dal portellone. 

Caratteristiche generali

La lavatrice si presenta con un design abbastanza comune, non è né troppo grande né troppo piccola (59,5 x 85 - profondità cm 52,5), di color bianco. Nella parte anteriore presenta il portellone (il quale apriamo e chiudiamo per metterci-toglierci i vestiti) e troviamo anche il pannello di controllo :

• CASSETTI DEI DETERSIVI (ce ne sono 3: uno per il prelavaggio, uno per il lavaggio ed il terzo per l'ammorbidente).
• 4 tasti di FUNZIONE: prelavaggio, lavaggio, risciacquo e centrifuga.
• 4 SPIE LUMINOSE , che corrispondono alle 4 funzioni.
• il stato di ACCENSIONE-SPEGNIMENTO
• la manopola per la TEMPERATURA (si sceglie a quanto impostare la temperatura del lavaggio).
• la manopola dei PROGRAMMI: delay timer, antimacchia, stira meno ed esclusione centrifuga.
• il tasto START-RESET, che avvia il lavaggio (dopo aver premuto on-off).
• Sono presenti anche una spina (per attaccare la lavatrice alla corrente), un tubo che scarica l'acqua nel lavandino, e un altro tubo da attaccare al rubinetto per poter permettere alla lavatrice di assumere acqua per i lavaggi.

Il manuale d'uso è molto esauriente, infatti tutte le volte che ho avuto dei problemi la maggior parte di essi vi sono riportati. Inoltre esso vi consiglia anche come adoperare la lavatrice nel modo migliore possibile, per esempio vi consiglia (per risparmiare acqua e corrente) di fare un carico pieno (la lavatrice ha una capienza di massimo 5 kg) invece che farne due mezzi vuoti, oppure di evitare di fare il prelavaggio se gli indumenti non sono sudici (il prelavaggio è consigliato nel caso in cui i vestiti siano molto sporchi, non facendolo si risparmia tempo, acqua e detersivo). 
Sempre nel manuale d'uso è presente un capitolo dedicato alle anomalie e rimedi , questo serve a poco perché ovviamente ci raccomanda più che altro di chiamare l'assistenza, e qui mi vorrei legare al discorso madre che volevo raccontarvi...

Anomalie e rimedi? L'assistenza vi sorprenderà!

Come scritto precedentemente, due settimane fa ho fatto lo sbaglio di mettere dentro la lavatrice gli zerbini, così il programma non finiva e la lavatrice non riusciva più a scarica l'acqua perché si era completamente intoppata. 
Nel manuale d'uso vi era riportato di chiamare l'assistenza, così ho fatto. 
La ragazza al telefono era molto gentile, mi ha chiesto il modello, se era in garanzia, e ovviamente quale fosse il problema. Successivamente mi riferisce che il tecnico sarebbe venuto giovedì (dopo 3 giorni dalla telefonata), va bene lo aspetterò.
Arriva giovedì
Arrivato il giorno X attendo il tecnico mentre metto un pò a posto la lavanderia. Sento suonare il campanello, apro, era lui. Già non si presenta bene: scorbutico, insofferente e poco volenteroso di lavorare (almeno l'impressione era quella). Va beh, non c'ho fatto caso e l'ho condotto verso la lavanderia. Mi chiede poi quale sia il problema e gli dico che non scarica più l'acqua, così si mette a lavorare e posiziona la lavatrice in obliquo per evitare che una volta aperto il portellone, l'acqua caschi tutta per terra. 
Da notare che il tecnico aveva una strumentazione veramente scarsa con sé, infatti dopo aver posizionato la lavatrice in questo modo, mi chiede con tono maleducato e scontroso: "Io non posso lavorare in questo modo, bisogna che mi
porti qualcosa su cui appoggiare la lavatrice" . Faccio finta di niente perché non avevo assolutamente voglia di discutere e gli porto una pentola che non usiamo mai. Dopo altre mille sue storie, gli va bene e comincia a lavorare con la pentola sotto. 
Vedo che non ha bisogno di me allora gli dico "Se ha bisogno di me faccia un urlo che vengo giù, va bene?" . Annuisce con la testa e io allora me ne vado. Dopo neanche 5 minuti sento dalla cantina "SCUSIIIII?"
Scendo allora di corsa e chiedo di cosa aveva bisogno. 
IL COLMO DEI COLMI , sapete cosa mi ha chiesto??? Di prendere gli zerbini che erano rimasti dentro la lavatrice perché lui non si voleva sporcare! Da non credere vero? Invece è stato proprio così! Io che sono il cliente a mani nude, tu che sei il tecnico-idraulico con i guanti, DEVO TOGLIERE IO I TAPPETI DALLA LAVATRICE? Senza commentare li ho tolti e li ho spostati in una bacinella lì accanto, non li potevo portare molto in giro perché gocciolavano a più non posso. 
Sto per tornare su, mi chiama di nuovo: "Sì però li deve spostare dalla bacinella, ci devo lavorare io lì!" . Va bene, sposto tutto e me ne torno al piano superiore.

Dopo neanche 5 minuti sento dalla cantina "SCUSIIIII?"
Scendo con apparente calma, già abbastanza innervosita e chiedo di cosa aveva bisogno.
Mi dice che non riesce a lavorare in questo modo e che deve andare fuori in giardino a scaricare l'acqua. Gli dico di andare che non ci sono problemi, ho aperto la porta del garage, l'ho fatto andare e me ne sono tornata su.

Dopo neanche 5 minuti sento dalla cantina "SCUSIIII?"
Scendo sempre meno lucida a causa del nervoso e chiedo per l'ennesima volta che cosa c'era ora!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Leggete attentamente perché questa è la barzelletta più simpatica che io abbia mai sentito.'
Il tecnico mi guarda e mi dice:
..."l'ingorgo è più grave del previsto, non posso assolutamente lavorare qui
perché dovrei andare avanti e indietro tutto il pomeriggio e non ho tutto questo
tempo! L'unica cosa da fare è portarla in laboratorio da me e metterla a posto"
Allora io giustamente gli dico: va bene, può portarsela con sé, non c'è problema
_________ATTENZIONE ALLA BATTUTA SEGUENTE__________
LA LAVATRICE LA DEVE PORTARE LEI, NEL MIO FURGONE NON LA POSSO PORTARE PERCHE' MI SPORCA DAPPERTUTTO .

Senza dire assolutamente niente, perché dopo questa c'è ben poco da dire, l'ho praticamente sbattuto fuori di casa dopo averlo pure pagato la bellezza di 55 EURO per sentirmi dire cose che sapevo già e non aver fatto nulla!!!!!!!!!!!

No comment...

Alcuni giorni dopo chiamo un altro tecnico che non fa parte però dell'assistenza. Il ragazzo mi ha messo a posto la lavatrice in 40 MINUTI, il problema era il filtro per lo scarico dell'acqua che si era proprio rotto ed era da sostituire. Si è anche lamentato per come il tecnico precedente avesse lasciato la lavatrice: tutta aperta, con i chiodi ovunque, senza un minimo di accortezza. Il ragazzo poi mi dice: 
" sei sicura che il tecnico non ti abbia portato via dei pezzi?" 
gli dico che non mi sembra e lui poco meravigliato mi dice 
"non c'è da meravigliarsi sa, ad una signora è successo... un tecnico dopo averle fatto del casino come ha fatto a lei, si è portato via un pezzo da 250 euro, giustificandosi dicendo che non l'aveva fatto apposta..."

Beh, volete sapere il colmo????? E' venuto poi fuori che era lo stesso che era venuto ad aggiustare la mia!!!! .

Ha bisogno di commenti quest'esperienza?
Valutate voi!!!

Ps. Le stelline valutative si riferiscono all'assistenza, non alla lavatrice. E anche il consiglio "NO" anche questo riferito all'assistenza!

QUESTA MIA RECENSIONE è STATA PUBBLICATA, DA ME, ANCHE IN ALTRI SITI INTERNET IN CUI SONO INSCRITTO