Recensione: Avantgarde Elmex Sensitive Spazzolino

Ve lo assicuro, ne ho provati tanti di spazzolini, tutti i tipi, persino quelli per i bambini, ho provato gli spazzolini morbidi, medi e rigidi, e sono arrivata alla conclusione che, quelli morbidi sono delle gran fregature. Già avete capito bene.

Sono figlia di un dentista, sono (per forza di cose) ossessionata dai denti:

"Sarebbe meglio evitassi i chewingum con lo zucchero"

"Ti lamenti delle carie, pensi che quella barretta di cioccolato le faccia sparire?"

"Ma il filo interdentale lo usi? Guarda che gengive!"

E così via insomma, potete quindi comprendere la mia ossessione per i denti. Non che mio padre sia uno scorbutico rompi scatole, ma ritengo che per deformazione professionale ci tenga che non debba anche io come tutti soffrire le pene dell'inferno sotto quegli atroci aghi e attrezzi di tortura, o almeno cerca di diminuire la mia pena.
Non mi ha mai consigliato uno spazzolino in particolare, diciamo che più o meno tutti vanno bene basta che il ricambio sia frequente (solitamente è una volta al mese) e vi assicuro cari ciaoini che questo va cambiato dopo neanche due settimane.

Da cosa si nota che si deve cambiare spazzolino?

Di norma (come scritto precedentemente) lo spazzolino va cambiato una volta al mese . A parte questo, si capisce quando bisogna cambiarlo dalle setole usurate : utilizzandolo tutti i giorni (io mi lavo i denti 4 volte al giorno) le setole si incurvano e di conseguenza i denti non vengono puliti bene quanto all'inizio dell'acquisto, ovvero quando lo spazzolino era integro con le setole dritte. Come ben sappiamo in commercio ce ne sono tantissimi, nei centri commerciali decine di scaffali sono invasi da questi prodotti. Troviamo quelli morbidi (solitamente per gengive sensibili, molto sensibili), medi e forti. Arrivati a questo punto in cui è preferibile cambiarli una volta che le setole sono “piegate”, preferisco allora utilizzare quelli forti. Per forti (come c’è scritto di solito sulla confezione) si intende quei spazzolini con le setole più resistenti, più dure, a differenza di quelli morbidi (come il prodotto in questione) che di partenza possiedono le setole morbide e decisamente poco resistenti. Immaginate quindi dopo un utilizzo (almeno personalmente) di 4 volte al giorno per una settimana, con uno spazzolino che ha già le setole “deboli” come potrà diventare: morale della favola, è già da cambiare!
Ora io non so voi, ma cambiarlo una volta alla settimana mi sembra esagerato, però è quello che siamo costretti a fare poiché non possiamo lavarci i denti e pretendere di averli puliti ed evitare il dentista utilizzando praticamente delle spugne al posto delle setole!

Il prodotto

Avantgarde Elmex Sensitive spazzolino non fa proprio per me. Non si tratta neanche di uno spazzolino morbido, ma MOLTO morbido, immaginate quanto possa pulire, Assolutamente nulla. Come posso cambiare spazzolino una volta alla settimana perché le setole sono da buttare perché sono inutilizzabili? Esistesse almeno in commercio un ricambio della testina, ma non esiste, questo spazzolino è monouso, una volta usato e strausato è da buttare, come la maggior parte degli spazzolini d’altronde.
Sul prodotto vi è scritto che è consigliato soprattutto alla pulizia dei colletti dentali scoperti e per chi soffre digengive molto sensibili . Se si tratta di pulire solo le gengive sicuramente è adatto, ma chi compra due spazzolini, uno per i denti e uno per le gengive? Io credo in pochi, molto pochi.
Sicuramente il manico è comodo, ma non è nulla di così eclatante, è un normale manico che troviamo in tanti altri spazzolini, nulla di meno nulla di più. Si parla del manico come ergonomico , quindi che sia comodamente prensile, confortevole e facile da usare. Beh, questo è poco ma sicuro, ma si parla di uno spazzolino da denti non di un’astronave!!!!! Stessa cosa vale per la testina , piccola per poter ''arrivare anche ai molari", quale spazzolino non ci arriva?
Inoltre vanta anche di una profonda pulizia della placca, sono un po’ dubbiosa, come possono delle setole di "seta" essere così “aggressive” per riuscire a togliere la placca?

Personalmente...

Io ho avuto la sfortuna di utilizzarlo per lungo tempo, mi piaceva perché in quel periodo avevo i denti particolarmente sensibili al freddo e al caldo e non mi garbava molto uno spazzolino duro. Ma non potete immaginare le conseguenze disastrose! Carie su carie, placche su placche, non puliva assolutamente niente, sono finita sotto i ferri di mio padre augurando una sorte dolorosissima a quel maledetto spazzolino!
Mi meraviglio di questo prodotto perché sono sempre stata una grande ammiratrice della ditta Elmex , i prodotti sono molto buoni, spesso uso i dentifrici, la scelta è varia ed anche i sapori non sono male.

Riflessioni

Non è assolutamente uno spazzolino da utilizzare quotidianamente, ribadisco, spesso le persone lo comprano pensando di fare un buon acquisto, in realtà li ritroviamo sempre lì dopo una settimana a comprarne un altro.
Mio padre mi ha comunque detto che questi spazzolini sono consigliati solitamente per persone che hanno appena subito un’operazione , infatti ricordo che una mia amica alla quale avevano tolto il dente del giudizio, utilizzava solo “spazzolini delicati” se no moriva dal dolore! Si consiglia l’uso anche a persone con gengive fortemente irritabili, ma è il discorso che facevo prima: se lo spazzolino però fa bene alle gengive ma non ai denti perché non riesce a pulirli a fondo, che facciamo? Compriamo due spazzolini? Io personalmente preferisco utilizzarne uno con le setole forti e stare più attenta alle gengive, magari comprando un dentifricio delicato e fare dei risciacqui con il collutorio per disinfettarle. Utilizzare anche il filo interdentale non sarebbe male, lo faccio veramente poco come credo molte persone, e mio padre non ne è felice per niente (anche se non lo sa =). Infatti l’utilizzo del filo interdentale evita che le gengive si infiammino poiché rimuove quasi totalmente i batteri e lo sporco che si infilano tra i denti, fessure in cui le setole di qualunque tipo di spazzolino non possono assolutamente arrivare e, di conseguenza, non possono pulire.

Il costo del prodotto si aggira attorno ai 4 euro, se ne trovano anche in offerta, non è un costo esagerato ma se rapportato al fatto che bisogna cambiarlo così frequentemente, tanto vale comprarne uno più costoso ma che duri di più nel tempo. 

In conclusione

Non ve lo consiglio, neanche se avete le gengive irritate. Concentratevi più che altro magari su un dentifricio apposito, anche quello conta poiché spesso i dentifrici sono composti da ingredienti molto invasivi e forti che non favoriscono assolutamente una disinfiammazione gengivale.

Spero di esservi stata utile!





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