lunedì 17 gennaio 2011

Recensione: Le notti di Salem (Dvd)


Vorrei cominciare subito cercando di rinfrescare la memoria ai pazienti lettori che non ricordano questo film riportandovi qui una breve descrizione della scena più nota che ha decisamente segnato la storia di questo film:
Mark se ne sta beato e tranquillo nel suo letto in una notte fredda e
tenebrosa. Fissa fuori dalla finestra la fitta nebbia che
si sta formando e ne osserva le forme che assume con leggerezza e
maestosità, una nebbia quasi anormale. Improvvisamente una figura
spettrale appare tra la nebbia, si tratta di Danny, il suo caro amico.
Egli fluttua nell’aria come se stesse volando, con fare spettrale e
demoniaco gratta i vetri della finestra esclamando: “Apri la finestra,
ti prego, fammi entrare, sono Danny!”. Mark sembra essere sotto
ipnosi, osservandolo incantato e con lo sguardo fisso mentre si
alza e si avvicina alla finestra. Come se l’incantesimo che aveva
preso Mark si spezzasse, egli si rende conto della realtà oscura:
il suo amico è un vampiro, e gli rivolge contro un crocifisso e,
come da programma, Danny si ritrae e se ne va. "
Il film

Il nostro protagonista si chiama Ben che torna nella sua città natale, Salem's Lot. Essendo lui uno scrittore, approfitta di questa situazione (essendo lui in una città molto silenziosa e pacifica) di concentrarsi sul suo libro “Casa Marsten”, ispirato a Huber Marsten che abitava in questa casa descritta dal protagonista come “infestata dai fantasmi”. Un giorno da giovane egli entrò in questa casa e vide fantasmi, ombre paurose, e lo stesso Huber Marsten uguale al quadro appesa in casa, ma la sua faccia era verde, gli occhi gonfi che ad un certo punto aprì e guardarono Ben con terrore, così che si spaventò e corse via. Questo avvenimento lo inquietò talmente tanto che suscitò in Ben una morbosa curiosità per questa casa ed il suo padrone: infatti la casa è stata acquistata da pochissimo tempo da Mr.Straker e Mr.Barlow, una coppia di uomini d'affari, di cui Ben non si fida: ”Una casa maledetta attrae uomini maledetti” .
Nel frattempo vediamo il giovanissimo Mark assolutamente fissato con vampiri, mostri, demoni, mummie e quant’altro possa essere pauroso e terrificante. La sua stessa camera sembra un cimitero. Ragazzo decisamente normale, solo con questa passione un po’ macabra. 
Degli strani avvenimenti però cominciano a colpire Salem’s Lot: il povero Ralphie, amico di Mark e fratello di Danny (altro giovane protagonista), scompare e la città si trova nel panico senza saper dove sbattere la testa, così polizia ed abitanti iniziano le ricerche del povero ragazzo nei boschi e nella cittadina stessa. Questi atroci avvenimenti sembrano coincidere con la comparsa del nuovo padrone della casa Marsten. Anche altri eventi cominciano ad accadere nella tacita cittadina, persone che si trasformano, che scompaiono, sembra che qualcosa di oscuro stia cambiando gli abitanti, qualcosa di demoniaco, infatti il sig. Straker nasconde un segreto molto inquietante e malefico nella sua casa tanto temuta da Ben, il quale vuole scoprire cosa sta succedendo aiutato dal prof. Matt, che si interessa di parapsicologia…
Opinione più che personale

Da vera fan dell'horror, non posso assolutamente permettermi di non conoscere e/o possedere questo DVD, sono anche fiera quindi di riportarvi le foto testimoni! Riguardandolo per l'ennesima volta ho subitissimo notato l'importanza delle musiche, estremamente suggestive e di forte impatto, costringe lo spettatore a balzare dalla propria sedia.
Questo film risale al 1979, anno in cui il più famoso film di vampiri era Nosferatu , infatti credo che anche questo sia rimasto fedele ai vecchi e temuti vampiri: occhi lucenti, denti aguzzi, pelati, color lenzuolo, con un terrificante orrore negli occhi. Mi fanno ridere ora come sono rappresentati i vampiri sul grande schermo, mi meraviglio delle persone che ancora ne abbiano paura: sono fantocci con qualche straccio addosso, convincenti poco e niente, con due dentini messi lì a caso tanto per dare l'idea del "succhia-sangue", con sguardo tenebroso e fascino irresistibile. Fanno davvero pena. I vecchi vampiri di Salem's Lot sono stati letteralmente sepolti e sostituiti da delle sottomarche di esseri alquanto divertenti.
Stupendo è vedere che ancora adesso, nonostante siano passati più di 20 anni, questo film sia veritiero ed inquietante, spesso si vede l'utilizzo di una fitta nebbia in stile "vedo e non vedo", a scopo di tenere l'ansia dello spettatore alle stelle. 
E’ molto interessante notare che sin dall’inizio la pellicola si presenta in “vecchio stile”: le immagini, le scene, i colori delle stesse ambientazioni sono caratterizzati da puntini ed interferenze minime per dare l’idea di una vera e propria “pellicola rovinata”. Non so se esista una denominazione per questo “effetto”, ma lo considero molto suggestivo e particolare. Non credo che l’effetto sia stato volontariamente applicato, poiché parliamo di un film realizzato nel '79. 
Il regista Tobe Hopper personalmente non mi è molto noto, lo conosco per i film "Poltergeist - presenze demoniache" e "Non aprite quella porta" , parte II e il remake del 2003. Di questo regista posso solo ammirare la genialità di codesto film poichè purtroppo devo ammettere che entrambi i film riportati qui sopra, non mi sono sembrati niente di particolare. Gli dono però l'assoluto merito per "Salem's Lot" , lo so che ormai i vampiri ci hanno stufato, me ne rendo conto alla perfezione, ma questo sicuramente li batte tutti, solo altri classici come "Dracula"di Bram Stoker possono competere. 
Il merito però non deve essere attribuito solo ad Hopper, ma anche alla fonte di tutta la storia stessa, ovvero aStephen King . Fu una delle prime opere scritte da King, pubblicato nel 1975. E' interessante sapere che il titoloSalem's Lot non sia in realtà il titolo originale, infatti la cittadina del Maine (New England) era denominataJerusalem's Lot ("il Lot", chiamata così dai cittadini), che poi decisero di abbreviarlo in "Salem" per questioni di polemiche religiose. Ricordiamo il caro e vecchio Stephen King per alcuni suoi romanzi che hanno segnato la storia dei libri ed anche del cinema: "IT" , "Shining" , "Il miglio verde" , "Misery" e tantissimi altri, ma solo questi citati danno l'idea della genialità dello scrittore, anche se io ancora ho avuto l'onore di leggerne pochi suoi, ma mia madre che ne è una fan accanita, ha sempre un commento più che positivo di lui, e poi tutti i lungometraggi tratti dai suoi romanzi sono spettacolari, e quelli li ho visti tutti ^_^ . 
Gli attori sono a dir poco geniali, espressivi anche solo con uno sguardo ed un sorriso. Le loro gesta sono ovviamente ingrandite durante le riprese, questo a parer mio giustificato dai poveri effetti speciali di cui disponeva lo staff ai tempi.
Passo e chiudo

consigliandovi ovviamente questo film e donandogli 5 stelline, gli avrei dato anche di più se fosse stato possibile! Stanchi dei filmetti sui vampiri senz'anima e senza credibilità? Questo allora è il film che fa per voi.
Se non vi piace il genere, beh, non ve lo consiglio, ma tentar non nuoce mai!
Informazioni sul DVD

Titolo originale: Salem's Lot
Luogo: USA
Anno: 1979
A colori
Lingue: solo italiano
Sottotitoli: solo italiano
Attori: David Soul, James Mason, Lance Kerwin, Bonnie Bedeila
Produttore: Richard Kobritz
Regia: Tobe Hopper
Sceneggiatura: Paul Monash
Musica: Harry Sukman 
Fotografia: Jules Brenner
Tratto dal romanzo di: Stephen KingIl DVD comprende:
  • Inizio film
  • Selezione scene
  • Catalogo film horror, in cui vi è una breve trama di alcuni film retrò classici horror.

All'interno della custodia oltre che al CD, troviamo anche un booklet , piccolissimo libretto con descrizioni brevi sul film, Tobe Hopper e Stephen King. 
PS. E' stato fatto anche un remake di questo film molto più recente, ma non ve lo consiglio per nessuna ragione al mondo, quando vi parlavo di vampiri che fanno ridere, comprendevo anche questo remake!!!
Grazie per la paziente lettura!
A presto!!! 


QUESTA MIA RECENSIONE E' STATA PUBBLICATA, DA ME, ANCHE SU ALTRI SITI INTERNET IN CUI SONO INSCRITTO

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