domenica 16 gennaio 2011

Recensione: Stephen King e i divoratori di gente pigra...


The Langoliers (titolo originale) è un racconto breve partorito dall'incredibile Stephen King, contenuto nella raccolta Quattro dopo mezzanotte, libro che purtroppo non ho ancora avuto l’onore di leggere ma molto presto provvederò. Risale al 1990. 
Dove ci troviamo?

I protagonisti di questo film si trovano su di un aereo che deve percorrere la tratta Los Angeles – Boston. Tutto tranquillo ad un primo impatto, poi, dopo che i protagonisti facente parte del volo si addormentano, al loro risveglio non troveranno nessuna traccia di tutti gli altri passeggeri. Esclusivamente gli effetti personali sono rimasti intatti sui loro sedili, ma nessun corpo, nessuna presenza umana a bordo, a parte i protagonisti. Non appena si tenta un atterraggio di emergenza (senza captare nessun segno di vita dall’aeroporto, luci comprese) scopriranno il totale deserto e un cambiamento anche della materia stessa: il fuoco non si accende, il cibo sembra non avere sapore e anche la materia ha subito qualche cambiamento…

I protagonisti

Brian Engle, un pilota di aerei; Dinah Bellman, una giovane ragazza cieca con poteri psichici; Laurel Stevenson, un’insegnante della quinta elementare che accuderà Dinah. Nick Hopewell, un individuo proveniente dall'Inghilterra; Don Gaffney, un ingegnere in pensione; Rudy Warwick, un uomo d'affari; Albert Kaussner un giovane violinista di talento; Betania Simms, un’adolescente con problemi di droga. A completare il gruppo ci sono Bob Jenkins, scrittore di gialli, e Craig Toomy, un banchiere d'investimento irritabile sull'orlo di una crisi di nervi.
Ogni personaggio è contraddistinto da caratteristiche diverse ed interessanti. Nessuno di loro si ripete.

Cosa è successo su questo aereo?

La risposta ci viene data in modo preciso da uno dei protagonisti, ovvero Craig Toomy, l’uomo psicopatico sull’orlo di una crisi di nervi. Durante lo svolgimento del film accade di vedere dei flash-back di Toomy: egli ricorda la sua infanzia distrutta dal padre che, minacciandolo, gli raccontava che se non fosse stato dedito al lavoro e al successo, I LANGOLIERI LO AVREBBERO CATTURATO E DIVORATO VIVO , racconto che il povero ma anche snervante Toomy lo perseguiterà tutta la vita, avendo persino visioni sul padre che lo rimprovera per non essere riuscito ad arrivare a Boston per la riunione di lavoro.
Gli altri sopravvissuti sconvolti ed increduli nel sentire il racconto del delirante uomo continuano a non credergli, finchè ad un certo punto Dinah sente dei rumori provenire dal bosco accanto all’aeroporto. Pian piano li sente avvicinarsi sempre di più nella loro direzione. Ben presto i nostri interpreti scopriranno che la storia dei langolieri non era poi così falsa…
Chi sono i langolieri?

I langolieri (in inglese the langoliers) sono delle creature mostruose dotate di denti aguzzi e roteanti, sbranano gli uomini oziosi e falliti e distruggono la dimensione in cui i nostri poveri personaggi sono stati catapultati.
Ma in che dimensione si trovano?

E’ una proiezione del mondo reale, tutto sembra come nella nostra realtà, ma è tutta un’impressione. In questa dimensione gli odori e i sapori svaniscono nel nulla. Nemmeno il fuoco può essere acceso. Una dimensione nel vuoto più totale, priva di vita umana dove gli unici a regnare sono i langorieri….
I 10 sopravvissuti scopriranno poi che nel loro stesso aereo tutto riprende ad essere come loro lo ricordavano: l’acqua frizzante comincia ad avere le bollicine, la birra ha sapore, i fiammiferi si accendono, e capiscono cosa sta succedendo.
Le loro vicende sono infinite: chi si innamora, chi si ferisce, chi impazzisce del tutto, chi fa di tutto pur di tornare nella propria realtà…

A parer mio…


Il film è guardabile. PECCA MOLTO GRANDE E' LA DURATA : più di tre ore! I film tratti dai romanzi di “Stephen King” sono sempre stati abbastanza lunghi, alcuni scorrevoli altri un po’ meno, beh purtroppo sono costretta a mettere questo film in quelli “un po’ meno”.
Se decidete di guardalo dopo una lunga giornata lavorativa oppure una lunga giornata di studio o siete stanchi in generale, non ve lo consiglio, è molto lungo ed IMPEGNATIVO. Essendo un film fantascientifico richiede la massima attenzione ad ogni particolare per poterci capire qualcosa. Non è una trama molto semplice, non a caso ho avuto molti problemi a descriverla in maniera più semplice e corta possibile. Non è quindi un film scorrevole e leggero, ma sicuramente interessante nel suo genere.
Vanta anche di un grande storia, curatissimi i dettagli, un grande cast di attori molto convincenti e capaci. Gli effetti speciali susciteranno in voi un po’ di risate, povere e semplici, ma non fateci caso, il resto fa guadagnare punti sicuramente!!
Consiglio la visione di questo film quando non siete troppo stanchi ed avete tempo visto che è lunghissimo. Del resto… buona visione!!
Informazioni generali

Genere: Fantascienza
Titolo originale: The Langoliers
Nazione: Stati Uniti
Anno produzione: 1995
Durata: 180'
Regia: Tom Holland
Cast: Patricia Wettig, Dean Stockwell, David Morse, Mark Lindsay Chapman, Frankie Faison, Baxter Harris, Kimber Riddle, Christopher Collet, Kate Maberly, Bronson Pinchot, Tom Holland
Produzione: Spelling Entertainment inc. - CBS Company
Distribuzione: Paramount Home Entertainment



QUESTA MIA RECENSIONE è STATA PUBBLICATA, DA ME, ANCHE SU ALTRI SITI INTERNET IN CUI SONO INSCRITTO

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